Una specie di ape dell’Amazzonia utilizza altri insetti per procurarsi cibo e materiali da costruzione.
Una varietà di ape amazzonica, scoperta nel 2002, vive insieme a degli insetti simili agli afidi, e li utilizza per procurarsi il cibo e i materiali da costruzione che essi producono.
È la prima volta che un simile comportamento viene osservato nelle api.
L’articolo che descrive la sorprendente scoperta è stato pubblicatosulla rivista “Biotropica”.
Le api della nuova specie, battezzata “Schwarzula coccidophila“, sono lunghe appena mezzo centimetro e si rifugiano negl ialberi, occupando i fori creati e poi lasciati liberi da altri insetti.
Le api non vivono però da sole nel loro nido, ma lo condividono con insetti della specie Cryptostigma.
Questi si nutrono della linfa degli alberi ed espellono gli zuccheri in eccesso sotto forma di un liquido molto dolce (melata), che le api utilizzano per produrre il miele da immagazzinare.
“All’interno del proprio nido, – spiega lo scopritore di questi animali, il biologo João Camargo dell’Università di São Paulo in Brasile – l’ape ha accesso in permanenza a una grande quantità di carboidrati.
A loro volta, le api forniscono agli insetti protezione e anche benefici sanitari.” Gli afidi fanno molto di più per le api, in realtà, perché producono anche una cera che esse utilizzano per la costruzione del nido.
Ma le api non producono la cera ?
A dire il vero le api producono esse stesse una cera, ma la usano con parsimonia perché si tratta di un materiale “costoso” in termini energetici.
Finora anche alcune formiche erano state osservate ad allevare afidi per la melata, ma normalmente non all’interno del loro stesso nido; e alcune api lo prelevano da afidi che vivono liberamente sugli alberi.
Riferimento: Link
Al prossimo articolo.
P.s vi lascio per chi non lo avesse ancora visto con il video “Il popolo dei prati”:
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Farfalle e falene della pianura Friulano-Veneta
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