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L’aspetto della madre (ma anche del padre) degli artropodi

Non è acefala come si pensava e finalmente abbiamo capito quali sono le sue zampe e quali gli aculei.

Stiamo parlando dei  resti di Hallucigenia, antico animale vermiforme vissuto nel Cambriano, sono talmente bizzarri che gli scienziati all’inizio ne avevano ricostruito l’aspetto al contrario, scambiando la doppia fila di lunghe spine dorsali per zampe, e viceversa, e senza riuscire a stabilire quale estremità fosse la coda e quale la testa.

Articolo pubblicato su www.nature.com e ripreso da “Le Scienze” nel 2015 dove grazie ad una ricostruzione video di Lars Field,si ha anche l’idea di come si muovesse.
    @ Lars Fields/Nature Video

Hallucigenia appartiene al grande gruppo di invertebrati  (detti ecdisozoi) dotati di un rivestimento esterno, o esoscheletro, che non cresce allo stesso ritmo del resto del corpo, e che quindi deve essere periodicamente cambiato con una muta.

La fase iniziale della storia evolutiva di questo enorme gruppo, che comprende tutti gli artropodi (insetti, ragni e crostacei), gli onicofori e i tardigradi, era ancora quasi inesplorata.

Ricostruzione dell'aspetto di Hallucigenia sparsa. @ Danielle Dufault - artropodi
Ricostruzione dell’aspetto di Hallucigenia sparsa. @ Danielle Dufault

La scoperta è di due ricercatori dell’Università di Cambridge, e dell’Università di Toronto Martin Smith e Jean-Bernard Caron, firmatari di un articolo pubblicato su “Nature”, che hanno esaminato al microscopio elettronico i reperti conservati al Royal Ontario Museum di Toronto e allo Smithsonian Institution National Museum of Natural History di Washington.

“Si scopre che gli antenati di tutti gli ecdisozoi erano anatomicamente molto più avanzati di quanto si potesse immaginare. Si pensava, per esempio, che né gli onicofori [gli animali più strettamente imparentati con Hallucigenia] né i loro antenati avessero denti. Ma abbiamo scoperto che in realtà li avevano e che li hanno persi nel corso del tempo.”

Certo che gli artropodi avevano strani antenati.

Al prossimo articolo.

 

Pubblicato da Gianluca Doremi

Durante la mia infanzia ho sviluppato e manifestato la passione per il "piccolo mondo" che mi ha portato alla scoperta della natura con l'entusiasmo che solo un bambino può avere. Con l'età adulta ho alimentato ulteriormente questa mia passione implementandola con l'ausilio della fotografia e dei video. Alle immagini ora ho aggiunto lo studio e la ricerca su questo fantastico mondo.

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