Duponchelia fovealis

Zeller, 1847

  • Sottofamiglia: Spilomelinae
  • Apertura alare: 18-22 mm
  • Periodo di volo: apr - lug
  • Diffusione: Comune
  • Piante nutrici: Polifaga

Informazioni

La Duponchelia fovealis è una falena della famiglia delle Crambidae, sottofamiglia Spilomelinae. Gli adulti sono lunghi 10-12 mm e presentano una apertura alare di 18-22 mm.
In Europa la si incontra in Portogallo, Spagna, Francia, Regno Unito, Svizzera, Olanda, Belgio, Germania, Danimarca, Polonia, penisola Scandinava, Croazia, Ungheria e Grecia . In Italia è presente anche nelle isole. *

La Duponchelia fovealis è originaria dell’Europa meridionale e del Nord Africa (comprese le isole Canarie). Attualmente, a causa del commercio internazionale di piante infestate, la sua area di diffusione è molto più ampia e comprende oltre ai paesi europei già citati, il Medio Oriente, l’India e il Sud Africa. Di recente sono state rilevate infestazioni anche in serre dell’Ontario (Canada).**
Nel 2004 è stata segnalata negli Stati Uniti (California). ***

Le ali anteriori sono di colore grigio-olivaceo con una macchia centrale più scura e due linee trasversali giallastre. Quella più esterna presenta, vicino al centro, un tipico “dente” rivolto verso il margine. Le ali posteriori sono olivacee con screziature più chiare. L’addome, più lungo nei maschi, viene tenuto durante il riposo con l’estremità rivolta verso l’alto. **

Le uova, di forma lenticolare, hanno un diametro di circa 0,5 mm; appena deposte sono biancastre, mentre successivamente assumono un colore rosso, via via più intenso.
Le larve presentano una colorazione di fondo bianco-crema più o meno scuro. La capsula cefalica è nera, mentre sono fortemente imbrunite la placca protoracica e le “verruche” presenti sui diversi segmenti. A maturità raggiungono circa i 3 cm di lunghezza.
Le crisalidi, di colore marrone, sono lunghe circa 1 cm. Esse sono contenute in bozzoletti sericei ovali di circa 2 cm; fra i fili di seta spesso sono inclusi detriti di varia origine (es. particelle di terreno). **

Le larve sono polifaghe, erodono foglie, bottoni fiorali e fusti, questi ultimi specialmente in prossimità del colletto. Di norma sono attaccate le parti basali delle piante, in vicinanza del terreno. In serra le larve raggiungono la maturità in circa 4 settimane.
Lo stadio di crisalide (entro il bozzolo) si protrae per circa 10 giorni. Pertanto, nelle colture protette si possono succedere diverse generazioni del lepidottero nel corso dell’anno.

Sono note alcune decine di piante ospiti, principalmente specie ornamentali; fra esse si possono ricordare ciclamini, Anthurium, kalanchoe, begonie, gerbere, poinsettia, capsicum, impatiens, limonium, euforbie, rose. Sono inoltre attaccate anche piante orticole, quali il peperone.


* Lepidoptera mundi https://lepidoptera.eu/ - Fauna Europea https://fauna-eu.org/
** Duponchelia fovealis: un lepidottero crambide dannoso alle colture floricole - Pietro Zandigiacomo,Filippo Michele BuianDipartimento di Biologia applicata alla Difesa delle Piante, Università di Udine - https://www.researchgate.net/
*** Annotated check list of the Pyraloidea (Lepidoptera) of America North of Mexico - https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4669914/

Duponchelia fovealis
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Duponchelia fovealis
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