Caradrina (Paradrina) clavipalpis

• Sottofamiglia: Xyleninae, Caradrinini
• Apertura alare: 28-34 mm
• Periodo di volo: apr - ott
• Diffusione: Comune
• Piante nutrici: polifaga

Informazioni

La Caradrina clavipalpis è una falena della famiglia delle Noctuidae, sottofamiglia Xyleninae, con apertura alare di 28-34 mm.
In Europa è presente ovunque compresa l'Islanda. *
Il suo areale si estende a gran parte delle'ecozona paleartica, nello specifico in Algeria, Marocco, Tunisia, Libia, Egitto, Kuwait, Russia asiatica, Asia centrale, Mongolia, Iraq, Iran, Afghanistan, Pakistan, India nord-occidentale e Sri Lanka.
In Italia risulta presente anche nelle isole. *

Le ali anteriori della Caradrina clavipalpis variano da grigio paglierino al grigio-marrone con 3-4 piccoli punti neri lungo costa.
Visibili due stimmate, una a forma di piccolo ovale a volte ridotto a un punto,la seconda reniforme, almeno in parte più scura del colore di fondo e bordata in modo variabile da piccole macchie bianche; le linee incrociate variano da ben marcate a indistinte.
La linea subterminale è pallida con una banda fulva, l'area terminale è di colore grigio scuro (in contrasto con il colore di fondo).

Le ali posteriori si presentano di colore bianco con una banda terminale grigia che si estende lungo le venature.
Testa, torace ed addome sono nel colore di fondo delle ali anteriori con una moderata peluria.

La Caradrina clavipalpis ha normalmente due generazioni l'anno nel periodo compreso tra aprile e ottobre, nelle zone più calde ne ha una terza fino a novembre. ***
Sverna allo stadio di larva. Frequenta cigli della strada, maggesi, margini di foreste, pendii secchi e radure, non di rado frequenta ambienti urbani.

Le uova sono semi sferiche bianche con macchia superiore e linea longitudinale marrone/rossatro sbiadita, zigrinate. **
Il bruco di colore grigio/marrone verdastro ai primi stadi, ha ina linea chiara dorsale e sfumature più scure laterali, tubercoli scuri e testa marrone/bruno, radi peli bianchi. **
La pupa è di colore marrone/ocra si trova all'interno di un bozzolo sericeo ricoperto da residui vegetali o di terreno.**

Le larve sono polifaghe e si nutrono di Rumex, Plantago, cereali e varie erbe, piselli, Leontodon, Stellaria, Lamium media e materia vegetale .


* Lepidoptera mundi https://lepidoptera.eu/ - Fauna Europea https://fauna-eu.org/
** Bestimmungshilfe für die in Europa nachgewiesenen Schmetterlingsarten - http://lepiforum.de/
*** Roland Robineau, Guide de papillons nocturne de France, Delachaux et Niestlé, 2011 p. 121