Senta flammea

• Sottofamiglia: Hadeninae, Leucaniini
• Apertura alare: 32-40 mm
• Periodo di volo: mag - lug
• Diffusione: Non comune
• Piante nutrici: Phragmites sp.

Informazioni

La Senta flammea è una falena della famiglia delle Noctuidae, sottofamiglia Hadeninae, con apertura alare di 32-40 mm.
In Europa è assente dalla penisola iberica, dall'Irlanda, dalla Norvegia, dalla Svizzera, e dalla parte meridionale della penisola balcanica.*
Il suo areale si estende in gran parte dell'ecozona paleartica fino al Giappone.
In Italia è presente solo nelle regioni del Nord e risulta assente dalle isole.

Le ali anteriori della Senta flammea sono di colore giallo pallido/grigio, con una serie di punti scuri lungo ila regione submarginale. La fascia costale dell'ala presenta venature più chiare. Un fascia marrone/olivastro parte dalla regione basale per allargarsi e sfumarsi fino a quasi svanire in prossimità del termen. Questa fascia è più intensa nelle femmine.**
Le venature sono in genere chiare con gli intervalli brunastri. È altresì visibile una serie di punti scuri lungo le venature lungo il bordo. la frangia delle ali èchiara

Le ali posteriori sono di colore bianco/giallastro con leggre spolverature scure ed una serie di punti scuri lungo il bordo. Testa, torace ed addome sono nel colore di fondo delle ali anteriori e coperti da un fitta peluria.

La larva è di colore con le linee pallide con bordi grigi, e spiracoli più chiari quasi bianchi. ****

La Senta flammea è visibile da maggio a luglio a seconda della posizione. ***
Gli adulti possono essere attratti dalla luce artificiale e possono essere trovati appoggiato sugli steli della pianta nutrice di notte. Sverna come pupa, di solito all'interno di una canna rotta, ma ancora in piedi, sigillata dalla seta.

Le larve si nutrono di Phragmites, compreso Phragmites australis nascondendosi di giorno in cavità degli steli della pianta nutrice.


* Lepidoptera mundi https://lepidoptera.eu/ - Fauna Europea https://fauna-eu.org/
** Bestimmungshilfe für die in Europa nachgewiesenen Schmetterlingsarten - http://lepiforum.de/
*** Roland Robineau, Guide de papillons nocturne de France, Delachaux et Niestlé, 2011 p.146
**** Warren. W. in Seitz, A. Ed., 1914 Die Großschmetterlinge der Erde , Verlag Alfred Kernen, Stoccarda Band 3: Abt. 1, Die Großschmetterlinge des palaearktischen Faunengebietes, Die palaearktischen eulenartigen Nachtfalter, 191