Zerynthia (Zerynthia) polyxena

([Denis & Schiffermüller], 1775) - Polissena

  • Sottofamiglia: Parnassiinae - Luehdorfiini
  • Apertura alare: 46-52 mm
  • Periodo di volo: mar - giu
  • Diffusione:Non comune
  • Piante nutrici: Aristolochia sp.

Informazioni

La Zerynthia polyxena detta anche polissena è una farfalla di grandi dimensioni che può raggiungere un'apertura alare di 46-52 mm. In Italia, la farfalla è diffusa al di sotto delle Alpi (sotto i 1000 m) più o meno fino all'altezza del Po. A latitudini inferiori si trova soprattutto l'endemismo italiano Zerynthia cassandra, risulta del tutto assente in Sardegna*

Le femmine hanno le ali leggermente più grandi, e di solito di colore più chiaro rispetto ai maschi. Il colore di base delle ali è di colore giallo pallido, quasi bianco, con un motivo complesso di numerose bande e macchie nere. Le ali anteriori presentano una piccola macchia rossa in area radiale.

Sui bordi delle ali posteriori hanno una serie di lunule rosse e punti blu di avvertimento al fine scoraggiare i potenziali predatori (colorazione aposematica). ** Il corpo è marrone scuro e porta macchie rosse sui lati del ventre.

Gli adulti sono attivi per non più di 3 settimane. Le femmine depongono le uova singolarmente o in piccoli gruppi sulle piante ospiti. Le uova sono sferiche e biancastra in un primo momento, di colore azzurrognolo prima della schiusa.

I giovani bruchi si nutrono in un primo momento sui fiori e germogli, mentre dopo la seconda muta si nutrono di foglie. Le piante nutrici sono le aristolochie, notoriamente tossiche; assimilate dai bruchi, passano nell'adulto rendendolo incommestibile. Univoltina l'adulto compare in luoghi caldi, soleggiati e aperti come vigneti, argini dei fiumi, zone umide, nelle aree prative fin dalla prima decade di marzo se la stagione lo consente. Gli ultimi esemplari adulti sono visibili verso fine maggio, se la stagione è stata particolarmente fredda anche agli inizi di giugno.

Molto localizzata, presente però anche con popolazioni anche numerose. La principale causa di minaccia è la scomparsa degli habitat adatti; è una specie protetta a livello europeo.

I bruchi di Zerynthia polyxena sono lunghi fino a 35 millimetri. Sono inizialmente neri poi sono grigiastri con sfumature violacee e con serie di escrescenze carnose rosso-arancioni (scoli) con apice nero. Altre informazioni sono disponibili nel documentario in fondo alle foto.

Come detto le piante ospiti sono le Aristolochie in particolar modo l'Aristolochia rotunda.


*Lepidoptera mundi https://lepidoptera.eu/ - Fauna Europea https://fauna-eu.org/
** Bestimmungshilfe für die in Europa nachgewiesenen Schmetterlingsarten - http://lepiforum.de/

Zerynthia polyxena
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