free page hit counter

Due percorsi evolutivi per la stessa ragnatela

Nella storia evolutiva dei ragni, la capacità di tessere la ragnatela si è evoluta più volte.

Ancora un articolo sulla ragnatela dei ragni, ma in effetti questa loro capacità di produrre un materiale così resistente incuriosisce molto.

L’articolo è completamente riportato da “Le Scienze”, come già detto in questi giorni ho veramente poco tempo, buona lettura.

Pur costruendo ragnatele dalla struttura molto simile, i ragni classificati nel gruppo delle Orbiculariae non condividono in realtà lo stesso lignaggio. La scoperta, che indica che la capacità di creare le ragnatele di quel tipo si è evoluta più volte in modo indipendente, è stata realizzata grazie all’analisi dell’intero genoma di diverse specie di quei ragni.

File:Linyphia triangularis M 070831.jpg Creato: 31. August 2007, Berlin, Forst Jungfernheide

Nella storia evolutiva dei ragni, la capacità di tessere la tela si è evoluta più volte, in maniera indipendente, anche nel caso di ragnatele che mostrano la stessa struttura a cerchi concentrici o a spirale, le cosiddette ragnatele orbicolari. La scoperta è di un gruppo di ricercatori del Museo di zoologia comparativa della Harvard University, che hanno analizzato il genoma di quattordici specie di ragni tessitori di ragnatele orbicolari.

Benché siano uno dei gruppi di predatori terrestri di maggior successo, la storia evolutiva dei ragni non era stata finora oggetto di approfondite analisi e ancora oggi la sua ricostruzione si basa in buona parte su considerazioni di carattere morfologico.

Fino a poco tempo fa i costi di sequenziamento del genoma – spiegano Rosa Fernández, Gustavo Hormiga e Gonzalo Giribet, che illustrano la loro ricerca su “Current Biology” – avevano infatti frenato il ricorso alle analisi genetiche, che si erano limitate a tracciare la storia di  una manciata appena di geni di questi animali.

Il sequenziamento del genoma

Proprio sulla base del sequenziamento di quei pochi geni e delle variazioni molecolari riscontrate in essi si era ritenuto che tutte le ragnatele orbicolari fossero create da ragni che condividevano uno stesso lignaggio, ma il sequenziamento completo del genoma e dei circa 3000 geni di 14 specie di diverse famiglie di ragni produttori di queste ragnatele ha permesso di dimostrare che appartengono a due gruppi filogeneticamente ben distinti e che, quindi, la capacità di costruire quel tipo di ragnatele si è evoluta in modo indipendente.

Due percorsi evolutivi per la stessa ragnatela
Pur essendo molto articolata, la ragnatela di Exechopsis spp., appartenente al gruppo delle Orbiculariae, ha una caratteristica struttura a cerchi concentrici nella parte destinata alla cattura delle prede (Cortesia Gustavo Hormiga)

 

I due gruppi sono costituiti da ragni caratterizzati rispettivamente dalla presenza (ragni cribellati) e dall’assenza (ragni ecribellati) del cribellum, una minuscola struttura anatomica a pettine che permette di produrre un filo più sottile e adesivo.

Di fatto anche se i due gruppi creano reti molto simili, osservano i ricercatori, la strategia adottata per sfruttarle e la composizione della loro seta sono molto diverse.

Mentre un gruppo usa la rete per catturare le prede in modo passivo, alcune specie dell’altro gruppo la usano come una rete da pesca, tenendone i fili fra le zampe per agitarla e facilitare la cattura degli insetti.Ora Fernández e colleghi intendono proseguire lo studio analizzando sistematicamente il genoma di altre 150 specie di ragni dalle tele orbicolari, prima di passare, in prospettiva, ad approfondire la storia filogenetica complessiva di tutto l’ordine, che comprende circa cento famiglie e oltre quarantamila specie.

 

 

Al prossimo articolo.

 

Pubblicato da Gianluca Doremi

Durante la mia infanzia ho sviluppato e manifestato la passione per il "piccolo mondo" che mi ha portato alla scoperta della natura con l'entusiasmo che solo un bambino può avere. Con l'età adulta ho alimentato ulteriormente questa mia passione implementandola con l'ausilio della fotografia e dei video. Alle immagini ora ho aggiunto lo studio e la ricerca su questo fantastico mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.