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L’associazione con le formiche facilita la varietà delle piante ospiti delle larve delle Lycaenidae

Una ricerca sulla differenziazione delle piante ospiti della famiglia delle Lycaenidae a cura di Matthew L. Forister, Zaccaria Gompert, Chris C. Nizza, Glen W. Forister, James A. Fordyce.

Molti di voi sono a conoscenza del rapporto che molte licenidi hanno con le formiche.

Ma il ruolo delle interazioni mutualistiche nella diversificazione adattativa non è ancora stato accuratamente esaminato.

Come detto  le Farfalle delle Lycaenidae offrono eccellenti sistemi per esplorare le interazioni mutualistiche.

Infatti approssimativamente, un terzo di tutte le specie di farfalle sono licenidi, e più della metà di tutti i lycenidi sono mirmecofili (che vivono in simbiosi con le formiche).

Essi si impegnano in interazioni con le formiche che sono di tipo mutualistico, commensalistico o parassitario.

Polyommatus icarus ♂, Lycaenidae - © Gianluca Doremi
Polyommatus icarus ♂, Lycaenidae – © Gianluca Doremi

Un’interazione di tipo mutualistico comune, ad esempio, comporta secrezioni fornite dai bruchi da ghiandole specializzate, in cambio della protezione fornita dalle formiche da nemici naturali.

La ricerca di Forister  e colleghi pubblicata sulla rivista della Royal Society, indaga sull’ipotesi che la protezione dai predatori offerti ai bruchi dalle formiche potrebbe facilitare l’evoluzione della diversità delle piante ospiti del bruco.

In particolare, esperimenti con la farfalla Lycaeides melissa hanno studiato il ruolo delle formiche associato all’uso di una differente  pianta ospite, nella fattispecie l’erba medica, (Medicago sativa) , che risulta essere sub-ottimale per lo sviluppo delle larve.

La sopravvivenza delle larve sull’erba medica è aumentata in presenza di formiche, supportando così l’ipotesi che l’interazione con le formiche potrebbe essere importante per l’evoluzione della gamma delle piante ospiti.

Utilizzando un modello demografico per esplorare le condizioni ecologiche associate alla espansione della gamma della pianta ospite in L. melissa , si può concludere che la presenza di formiche potrebbe essere una componente essenziale per le popolazioni che persistono su differenti piante ospiti sub-ottimali.

Al prossimo articolo.

P.S. se qualcuno volesse, ieri  ho pubblicato un video, non inerente agli insetti, ma carino (non perché lo ho fatto io): Link

Pubblicato da Gianluca Doremi

Durante la mia infanzia ho sviluppato e manifestato la passione per il "piccolo mondo" che mi ha portato alla scoperta della natura con l'entusiasmo che solo un bambino può avere. Con l'età adulta ho alimentato ulteriormente questa mia passione implementandola con l'ausilio della fotografia e dei video. Alle immagini ora ho aggiunto lo studio e la ricerca su questo fantastico mondo.

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