Fra i vari insetti con i “superpoteri” questa vespa è decisamente particolare.
La vespa Habrobracon hebetor è un insetto appartenente all’ordine degli Imenotteri (Hymenoptera) e la famiglia di vespe scudo (Braconidae).
Il nome scientifico della specie è stato pubblicato dal famoso entomologo statunitense Thomas Say nel 1836 come Bracon hebetor.
Essa è conosciuta come agente di controllo biologico contro infestazioni di lepidotteri dannosi.
Il ciclo di vita della vespa varia da dieci a tredici giorni dal parassitismo iniziale alla nascita finale dell’adulto.
Ma qual’è il superpotere di questa vespa?
Ciò che rende la Vespa parassitoide Habrobracon un insetto supereroe è la sua capacità di sopravvivere alle radiazioni come nessun altro essere in questo pianeta.
Probabilmente avete sentito che “i soli esseri viventi che soppraviverebbero a una guerra nucleare sarebbero gli scarafaggi”. Una piccola dose di verità c’è in questo detto, in quanto lo scarafaggio comune, è in grado di resistere fino a 6.400 rad (la misura standard di radiazioni ionizzanti).
La quantità di radiazioni sopportabili dalla vespa parassitoide Habrobracon ha dell’incredibile.

E’ stato scoperto nel 1953 dai ricercatori R.L.Sullivan e D.S. Groschper che per ucciderla servono 180.000 rad.
Tuttavia, le femmine di Habrobracon hebetor sono risultate sterilizzate a 5.000 rad.
Così per mero canone di paragone, la dose letale per un essere umano varia dai 400 ai 1.000 rad.
Al prossimo articolo.
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