Le determinati fisiche dell’alimentazione fluida degli insetti.
Oggi vi propongo la traduzione dell’abstract di un articolo tratto da Researchgate.net che parla dell’alimentazione fluida degli insetti, argomento di solito “poco” trattato, buona lettura.
In natura fra coloro che hanno un’alimentazione fluida troviamo più della metà delle specie di insetti del mondo.

In questo studio viene rivisto l’attuale comprensione della fisica dell’alimentazione fluida, dal punto di vista della bagnatura, della capillarità e della meccanica dei fluidi.
Farfalle e falene (Lepidoptera) vengono utilizzati come insetti rappresentativi dell’alimentazione fluida.
L’assorbimento di fluidi da parte di farfalle vive è spiegato sperimentalmente sulla base di immagini a raggi X e microscopia ottica ad alta velocità ed è aumentato dalla modellizzazione e dalla caratterizzazione meccanica e fisico-chimica dei biomateriali.
Le proprietà di bagnatura della proboscide dei lepidotteri vengono riviste e viene proposta una classificazione della morfologia della proboscide e delle caratteristiche di bagnabilità.
La struttura porosa e fibrosa delle parti della bocca è importante nel determinare le abitudini alimentari degli insetti che si nutrono di liquidi.
La meccanica dei fluidi dell’assorbimento di liquidi da parte degli insetti non può essere spiegata da un semplice scenario di flusso di Hagen-Poiseuille di un modello di cannuccia.
Gli insetti che si nutrono di liquidi consumano energia muscolare nel movimento del fluido attraverso la proboscide o attraverso la pompa di suzione, a seconda principalmente del rapporto tra la lunghezza della proboscide e il diametro del canale alimentare.
Viene proposto un modello generale di alimentazione fluida in quattro fasi, che prevede bagnatura, disidratazione, assorbimento e pompaggio.
La fisica dell’alimentazione fluida è importante per comprendere l’evoluzione dell’aspirazione delle parti della bocca e, di conseguenza, la diversificazione degli insetti attraverso lo sviluppo di nuove abitudini di alimentazione dei fluidi, dipende principalmente dal rapporto tra la lunghezza della proboscide e il diametro del canale alimentare.
L’articolo completo lo si può scaricare qui
Al prossimo articolo.
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