free page hit counter

Le luci notturne nemiche dell’impollinazione

Le falene svolgono un importante ruolo come impollinatori notturni. L’illuminazione stradale però le ostacola, con possibili ricadute sull’ecosistema.

 GALILEO

In molti avranno assistito ad una o più falene attirate dalla luce di una lampadina, finendo per girarci attorno a lungo. Non è un mistero, infatti, che l’illuminazione notturna, compresa quella stradale, modifichi il comportamento delle falene, parenti notturni delle farfalle. Quello che finora è stato sottovalutato è, invece, il ruolo di impollinatori di questi animali. Più falene vengono attirate dai lampioni meno queste riusciranno ad impollinare le piante, con possibili conseguenze negative su vari componenti dell’ecosistema, avverte uno studio pubblicato su Global Change Biology.

Per poter studiare l’impatto dell’illuminazione notturna, i ricercatori hanno raccolto falene in prossimità di campi coltivati, sia in aree illuminate che in mancanza di luce artificiale, mettendo insieme diversi dati.

Ascotis selenaria - falene
Ascotis selenaria

Innanzitutto: un quarto delle falene catturate trasportava del polline, appartenente ad almeno 28 specie di piante diverse. Secondo: la diversità delle stesse è più bassa nei luoghi in cui è presente l’illuminazione stradale: i ricercatori, infatti, hanno contato il 25% in meno di specie nelle aree illuminate. Terzo: la presenza di lampioni sposta in alto l’attività delle falene. Se nelle aree non illuminate la maggior parte delle falene vola vicino a terra, in presenza di luce artificiale il 70% in più, di quest’ultime, è attivo principalmente all’altezza dei lampioni.

In sostanza l’illuminazione artificiale porta questi lepidotteri lontano dalle piante, con conseguenze negative sulla loro attività di impollinatori e possibili effetti a catena sulle piante che si affidano a loro per l’impollinazione e sull’intero ecosistema ancora da indagare.

Le popolazioni di falene sono in declino negli ultimi decenni e questo studio sembra confermare il sospetto che la luce artificiale possa essere uno dei fattori responsabili, anche se restano da comprendere meglio i meccanismi. Niente di cui rallegrarsi, insomma, se si pensa che anche importanti impollinatori diurni, come api e farfalle, stanno diminuendo negli ultimi anni. “Si tratta di un ulteriore studio che mostra l’impatto negativo dell‘inquinamento luminoso sulla natura” afferma Michael Pocock, che ha preso parte alla ricerca “Lo studio dimostra che l’effetto dell’illuminazione non interessa solo le falene, ma l’intero ecosistema.”

Per cercare di contrastare questo effetto negativo, i ricercatori stanno analizzando l’impatto di diverse. Tipologie di lampioni, per esempio quelli a LED, sull’attività dei lepidotteri , augurandosi che le amministrazioni siano sensibili agli effetti sugli ecosistemi quando si tratterà di rimaneggiare l’illuminazione pubblica.

Riferimenti da Global Change Biology Doi : Link

 


Al prossimo articolo.

 

Altri articoli in ordine cronologico

Visita anche il Canale di Youtube (documentari e video sugli insetti e sulla natura del Nordest Italiano)

Farfalle e falene della pianura Friulano-Veneta

[button link=”http://gdoremi.altervista.org/blog/gianluca-doremi/” newwindow=”yes”] Bio[/button]  GDoremi


Pubblicato da Gianluca Doremi

Durante la mia infanzia ho sviluppato e manifestato la passione per il "piccolo mondo" che mi ha portato alla scoperta della natura con l'entusiasmo che solo un bambino può avere. Con l'età adulta ho alimentato ulteriormente questa mia passione implementandola con l'ausilio della fotografia e dei video. Alle immagini ora ho aggiunto lo studio e la ricerca su questo fantastico mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.