Il ragno “intelligente” predatore di ragni – Video

Un ragno intelligente, predatore di altri ragni, in grado di adattarsi alle situazione sempre diverse, fino al punto di studiare un percorso per attaccare la sua preda.

Se siete aracnofobici, questo genere di ragni, i Portia, potrebbero essere il vostro incubo più di qualunque altro ragno in natura. Non solo sono dei predatori formidabili, ma possono imparare dall’esperienza e modificare le proprie tecniche di caccia in base alla preda.

I ragni del genere Portia sono considerati i più intelligenti ed evoluti . si nutrono quasi esclusivamente di altri aracnidi, preferendoli talvolta a prede più semplici da catturare, ed hanno la strana abitudine di puntare a obiettivi spesso decisamente più grandi e pericolosi di loro, quasi amassero la sfida che rappresentano.

Ragno genere Portia – © VC Photography

Le loro prede ideali sono i ragni che costruiscono ragnatele, generalmente dal 10% al 200% più grandi di loro. Questo per un motivo del tutto strategico: i ragni costruttori hanno generalmente una vista scarsa, basando la loro attività predatoria sui movimenti delle prede intrappolate nella loro ragnatela, e questo fa comparire i Portia come un detrito, un pezzo di foglia impigliato nella rete, lasciando campo libero a questi ragni di avvicinarsi ed uccidere la loro preda.

Ma sono in grado di spingersi oltre: possono imitare le vibrazioni prodotte da diversi tipi di preda, o quelle prodotte da un maschio in corteggiamento, imitando qualsiasi tipo di vibrazione possa fare avvicinare la preda verso la loro posizione.

Generalmente un ragno, o comunque animali non dotati di cervelli complessi, una volta che trovano una metodologia utile ed efficace per procurarsi del cibo continuano a praticarla, ma i Portia preferiscono adattarsi ed avere prede sempre differenti.

Ogni ragno di cui si nutrono offre una sfida diversa, ed è per questo che hanno evoluto la capacità di imparare per tentativi, e di utilizzare le cognizioni acquisite per adattare il metodo di caccia alla preda. Grazie alla loro capacità visiva, unita ad un intelletto insolitamente sviluppato, sono in grado di sviluppare sempre nuove strategie predatorie.

Ad esempio, con alcuni tipi di ragno possono imitare il movimento che fa un insetto catturato nella ragnatela; per altri invece, che non sfruttano le ragnatele come metodo di cattura, possono simulare la danza d’accoppiamento di insetti-preda; con altri ragni si comportano come una foglia morta, muovendosi solo seguendo il vento; se si trovano di fronte ad una specie di ragno mai vista, invece, vanno per tentativi, e cercano la strada più efficace per attaccare la preda.

I ragni Portia costruiscono ragnatele, ma generalmente sono agganciate a quelle di altri ragni, ed il motivo è semplice: qualunque insetto catturato nelle loro ragnatele servirà come esca per i ragni che hanno intenzione di predare.

I Portia sembrano dare il meglio con i temibili ragni sputatori Scytodidae, che si nutrono anch’essi di ragni, soprattutto dei saltatori (come i Portia): i Scytodidae vengono attaccati dall’ alto, per evitare il loro getto di fluido immobilizzante e velenoso, attendendo che siano impegnati nel trasporto di cibo o di uova, operazioni che compiono utilizzando la bocca ed impegnandola in attività che non consente loro di attaccare con i loro micidiali getti.

Ogni volta che si studiano i Portia, questi rispondono sorprendendo i ricercatori per la loro vivacità intellettiva e le loro straordinarie capacità di memorizzazione ed apprendimento, non finendo mai di stupire chi ama gli aracnidi, e di spaventare ulteriormente chi proprio non li sopporta.

Uno degli ultimi esempi è proposto dal documentario della BBC in cui si vede uno di questi predatori disinteressarsi di una preda più facile e di studiare il percorso migliore per predare un Argiope al centro della sua tela.

Al prossimo articolo.

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