Ostrinia nubilalis

(Hübner, [1796]) - Piralide del mais

  • Sottofamiglia: Pyraustinae
  • Apertura alare: 22-37 mm
  • Periodo di volo: giu - set
  • Diffusione: Comune
  • Piante nutrici: Polifaghe

Informazioni

La Ostrinia nubilalis è una falena della famiglia delle Crambidae, sottofamiglia Pyraustinae, con apertura alare di 22-37 mm.
In Europa la si può incontrare praticamente ovunque. In Italia è presente anche nelle isole. *
Risulta diffusa nelle ecozone Paleartica e Neartica.

Gli adulti sono piuttosto piccoli, con maschi che misurano da 22-28 mm in apertura alare e femmine da 25-37 mm. Presentano ali anteriori di colore ocra più o meno intenso e variegato, le femmine sono di colore da giallo pallido a marrone chiaro, con entrambe le ali anteriori e posteriori attraversate da linee scure a zigzag e con macchie pallide, spesso giallastre; il maschio è più scuro, ha colore di fondo di solito marrone pallido o marrone grigiastro, con linee scure a zigzag e macchie giallastre. **
Le ali posteriori sono di colore giallognolo con intense spolverature marroni, più forti nei maschi, spolverature non presenti, una fascia parallela al margine dell'ala nella regione postdiscale. Tutte le ali sono frangiate in color ocra.

Le uova vengono deposte sulla parte inferiore di foglie, steli o stoppie, e hanno una lunghezza inferiore a 1 mm e hanno una forma appiattita. Vengono deposte in gruppi di 15-50, fino a un massimo di 500 uova in 25 giorni (Deay, 1950).
In piena estate le uova appena deposte sono di colore bianco, poi diventano più scure. Lo sviluppo delle larve passa attraverso 5 stadi e sono generalmente di colore marrone chiaro o grigio rosaceo dorsalmente, con testa che varia da marrone a nero e placca toracica marrone giallastra. Il corpo è contrassegnato da macchie scure rotonde su ciascun segmento. Sverna allo stato di larva all'ultimo stadio.

In Italia l' Ostrinia nubilalis è bivoltina, ma nei climi caldi può avere fino a 6 generazioni. La sua coltura preferita è il mais, provoca perdite di raccolto in tutto il mondo, nei soli USA le perdite ammontano annualmente a un miliardo di dollari.** Le larve della seconda generazione estiva, numerose da fine luglio-inizio agosto, forano il fusto e possono danneggiare anche i semi. Inoltre, esse scavano gallerie nei fusti indebolendo le piante e provocando rotture**. In generale le larve a seconda della generazione causano danni sia alle radici che alle foglie, noché al culmo e alle spighe.

Le larve sono polifaghe e possono attaccare oltre 250 specie di piante e come già detto hanno una spiccata preferenza per Zea mays (mais).


* Lepidoptera mundi https://lepidoptera.eu/ - Fauna Europea https://fauna-eu.org/
** La piralide Ostrinia nubilalis, nemico temibile della Canapa Sativa - https://www.dolcevitaonline.it/

Ostrinia nubilalis
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