Lasiocampa (Lasiocampa) quercus

(Linneaus, 1758) - Bombice della quercia

  • Sottofamiglia: Lasiocampinae
  • Apertura alare: 55-99 mm
  • Periodo di volo: giu - set
  • Diffusione: Comune
  • Piante nutrici: Polifaga

Informazioni

La Lasiocampa quercus è una falena della famiglia Lasiocampidae con un'apertura alare di 55-70 mm nei maschi e fino a 99 mm nella femmina.
In Europa la troviamo praticamente ovunque, anche in Islanda.*
In Italia risulta assente solo dalla Sardegna. *

La Lasiocampa quercus è di colore bruno nei maschi, e marrone/ocra nelle femmine, il disegno alare consiste in due nette macchie ocellari sulle ali anteriori e in una fascia giallastra che attraversa il centro delle ali sfumando verso l'esterno. Questo disegno appare più marcato nei maschi.

Presenta un’unica generazione all’anno, in cui lo stadio adulto compare in genere tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. I maschi si notano facilmente perché volano di giorno e svolazzano nervosamente anche in mezzo alla città, alla ricerca delle femmine, che invece di giorno sono piuttosto sedentarie e nascoste. **, ***
Le femmine di notte possono essere attratte dalla luce artificiale. Il loro corpo è più pesante di quello dei maschi e il loro voluminoso addome, già alla nascita, contiene le uova in attesa di essere fecondate. I maschi rintracciano le femmine da grandi distanze riconoscendo specifici feromoni da esse prodotti.**, ***

Come le altre falene della famiglia Lasiocampidae a cui appartiene, la Lasiocampa quercus ha una spiritromba assai rudimentale e non si nutre: la sua vita si esaurisce nel giro di una settimana circa.

A partire dalle ore successive all’accoppiamento, la femmina inizia a deporre le uova che, a differenza di parecchie altre farfalle e falene, non attacca a un substrato: una ad una, le lascia cadere liberamente al suolo, dove si sparpagliano rotolando grazie alla loro forma tendenzialmente sferica.
I bruchi sono scuri e pelosi, con fasce intersegmentali chiare.

L'impupamento avviene in un bozzolo ovoidale intessuto tra l'erba con un filo di seta bruno. Alle latitudini più settentrionali lo sviluppo può durare due anni, con le larve che svernano il primo anno e le pupe il secondo anno.

Le larve si nutrono di varie piante come Fagaceae Quercus (quercia), Salicaceae Salix (salici), Rosaceae Rubus (rovi) e Rubus plicatus ed Ericaceae Calluna vulgaris (brugo) e Vaccinium (mirtilli) ed altre ancora. **


* Lepidoptera mundi https://lepidoptera.eu/ - Fauna Europea https://fauna-eu.org/
** R. L. E. Ford, FRES, FZS (1963). Larger British Moths. Frederick Warne, Observer Series.
*** Guide to the moths of Great Britain and Ireland UK Moths: Oak eggar" - https://ukmoths.org.uk/

Lasiocampa quercus
Lasiocampa quercus
Lasiocampa quercus
Lasiocampa quercus
Lasiocampa quercus