Qualche risposta sui lepidotteri – 1

Domande e risposte sul mondo dei lepidotteri.

Nel mio peregrinare su Researchgate.com mi sono imbattuto in una serie di domande sui lepidotteri e relative risposte, con oggi e nei prossimi giorni vi proporrò qualcuna di queste risposte.

Vi ricordo che il mio inglese è scarso e la traduzione può essere fallace J   buona lettura.

D: Qual è la migliore “esca” per i lepidotteri?

R: La prima cosa da capire è che non esiste la migliore “esca” per farfalle. Dipende dalla farfalla e dalle attuali circostanze locali. Ogni lepidottero ha il suo tipo di “esca”. Ad esempio, alcune farfalle in alcuni punti si riempiono di fango bagnato e ricco di soluti. 

Parte del problema è che dipende dalle condizioni locali, oltre alla questione se le specie di farfalla siano adattate alle condizioni locali. 

L’attrazione per il fango, per esempio, è particolarmente forte in aree come le foreste lontane dal mare, dove c’è una perenne carenza di sodio nelle diete tipiche a base vegetale come il nettare. Lo stesso vale per lo sterco, che tende a contenere più sodio dato dai rifiuti animali rispetto a qualsiasi tipo di frutto o nettare.

Melitaea athalia – © Gianluca Doremi

 Anche l’ora del giorno fa una grande differenza e anche il momento migliore della giornata varia da luogo a luogo. Nelle aree calde e secche si può non trovare molta agitazione a circa mezzogiorno, piuttosto che  al mattino presto o nel tardo pomeriggio, mentre nelle aree più fredde potrebbe non accadere molto, se non a mezzogiorno. 

Poi di nuovo, ci sono spesso effetti stagionali e talvolta il comportamento semplicemente non è affatto facile da capire; per esempio esci religiosamente ogni giorno o notte e prendi l’insetto occasionale, poi improvvisamente una notte l’esca è intonacata con falene o farfalle, dopo di che nei giorni successivi non sembrano più interessate. 

In sintesi, prova tutte le esche consigliate dalle persone e vedi quali funzionano per te per gli insetti che ti interessano di più.

Se provi Google, usando parole chiave come “esca a farfalla” otterrai risultati senza fine, con un’intera gamma di ricette . 

La cosa più importante è notare da soli quali funzionano e in quali orari funzionano meglio e tenere un diario a cui è possibile fare riferimento. In bocca al lupo!”

Al prossimo articolo.

Visita anche il Canale di Youtube (documentari e video sugli insetti e sulla natura del Nordest Italiano)

Farfalle e falene della pianura Friulano-Veneta

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