Le zanzare hanno 4 classi di neuroni dedicate al sapore del sangue.
Chi l’avrebbe detto che le zanzare avessero dei neuroni che si attivano solo quando suggono il sangue?
Questo è il risultato della ricerca di un gruppo di neuroscienziati dell’Howard Hughes Medical Institute e della Rockefeller University guidati da Leslie Vosshall, pubblicata su Neuron.
Come molti voi sanno, per il normale processo vitale le zanzare si nutrono di nettare dai fiori, infatti a succhiare il sangue sono solo le femmine che necessitano di tale sostanza per lo sviluppo delle uova.
Come specie per la sperimentazione è stata usata la Aedes aegypti, specie tristemente conosciuta per la trasmissione di malattie a volte letali come febbre gialla, dengue, chikungunya e febbre di Zika.
Le femmine di questa specie femmine devono discriminare accuratamente sangue e nettare perché ogni pasto promuove programmi di alimentazione che si escludono a vicenda.
Infatti per “nutrirsi” di nettare o di sangue devono utilizzare appendici sensoriali distinte, devono cambiare la dimensioni dei pasti, gli obiettivi del tratto digerente e ovviamente i destini metabolici.
I metodi di ricerca
Come detto corso della sperimentazione, hanno utilizzato zanzare femmine della specie Aedes aegtpti , esse sono state modificate geneticamente con una tecnica che rende fluorescenti i neuroni attivati durante una certa attività.
In particolare hanno studiato i neuroni sessualmente dimorfici, ossia quei neuroni che non sono presenti nei maschi, dello stiletto (la specie di siringa con cui le zanzare prelevano il sangue) .
Lo studio ha messo in evidenza che sono questi neuroni a riconoscere il sangue.
E’ stato scoperto che il sangue viene rilevato da quattro classi di neuroni con funzioni distinte, ciascuna sintonizzata su specifici componenti del sangue e associati a diverse qualità gustative.
I neuroni dello stiletto sono insensibili agli zuccheri specifici del nettare e rispondono al glucosio solo in presenza di ulteriori componenti del sangue.
La distinzione tra sangue e nettare è quindi codificata in neuroni specializzati al primissimo livello di rilevamento sensoriale nelle zanzare.
Questa capacità innata di riconoscere il sangue è alla base della trasmissione di malattie trasmesse da vettori a milioni di persone in tutto il mondo.
Uno studio approfondito di questi meccanismi potrebbe portare a dei sistemi di lotta delle malattie già menzionate nonché di altre trasmesse da altre specie di zanzare.
Al prossimo articolo.
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